Agevolazioni disabili. Tutte le novità I Stannah

Tutte le agevolazioni per le persone disabili

Scritto da Stannah

Esistono diverse agevolazioni per le persone con disabilità e per i loro familiari. In questo nuovo articolo passiamo in rassegna tutte le agevolazioni che riguardano le persone con disabilità, aggiornate al gennaio 2023, e cerchiamo di divulgare in maniera semplice, quali sono e chi ne ha diritto.

Quali sono le agevolazioni per le persone disabili nel 2023?

Figli portatori di handicap a carico

Per ogni figlio portatore di handicap fiscalmente a carico esistono queste detrazioni Irpef:

  • 1.620 euro, se il figlio ha un’età inferiore a tre anni
  • 1.350 euro, per il figlio di età pari o superiore a tre anni.

Le detrazioni sono calcolate in base del reddito complessivo.

Veicolo della persona portatrice di handicap o condotta da accompagnatori

  • Detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta per l’acquisto
  • Iva agevolata al 4%. È prevista l’Iva agevolata del 4% (anziché quella ordinaria del 22%) per l’acquisto di mezzi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione e al sollevamento dei disabili
  • Esenzione dal bollo auto
  • Esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà

Mezzi di ausilio, sussidi tecnici e informatici

  • detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta per i sussidi tecnici e informatici;
  • Iva agevolata al 4% per l’acquisto dei sussidi tecnici e informatici;
  • detrazioni delle spese di acquisto e di mantenimento del cane guida per i non vedenti;
  • detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per i servizi di interpretariato dei sordi.

Ausili per abbattere le barriere architettoniche e agevolazioni per l’acquisto di montascale

Detrazione Irpef delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche. È possibile detrarre dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) le spese (comprensive di IVA) sostenute per l’acquisto e l’installazione di un montascale. In questo caso specifico il contributo viene rilasciato a favore di chiunque sia portatore “di menomazioni o limitazioni funzionali permanenti” che determinano obiettive difficoltà alla mobilità; pertanto, non è necessario essere formalmente riconosciuti invalidi, ma presentare una patologia tale da rendere impossibile, difficoltoso o pericoloso affrontare a piedi una rampa di scale. Tale condizione può essere attestata da un certificato medico, in carta semplice, rilasciato da qualsiasi medico; è sufficiente che precisi da quali patologie dipende la limitazione del richiedente e quali obiettive difficoltà alla mobilità ne discendono.

I portatori di handicap riconosciuti invalidi al 100% con difficoltà di deambulazione dalla competente Azienda Sanitaria Locale, hanno diritto di precedenza nella graduatoria delle domande ammesse al contributo.

Il Bonus barriere architettoniche è stato prorogato per altri tre anni (fino al 2025).

Spese sanitarie generiche e per assistenza specifica

  • deduzione dal reddito complessivo dell’intero importo delle spese mediche generiche e di assistenza specifica come: assistenza infermieristica e riabilitativa; prestazioni fornite dal personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale; prestazioni rese dal personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo, da quello con la qualifica di educatore professionale, dal personale qualificato addetto all’attività di animazione e di terapia occupazionale.
  • deduzione dal reddito complessivo degli oneri contributivi (fino all’importo massimo di 1.549,37 euro) versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare.
  • detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale.

Queste spese sono deducibili anche quando sono state sostenute per un familiare disabile non a carico fiscalmente.

Chi può usufruire delle agevolazioni?

usufruire-delle-agevolazioni-disabili

  • I non vedenti;
  • i sordi;
  • le persone con disabilità psichica o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento;
  • le persone con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni;
  • le persone con ridotte o impedite capacità motorie;
  • coloro che hanno un disabile fiscalmente a carico.

Per individuare il diritto alle agevolazioni fiscali e le condizioni per averne accesso è necessario che dai verbali di “invalidità” o di “handicap” devono indicare il riferimento legislativo.

Per esempio, se sul verbale c’è scritto: “Persona con ridotte o impedite capacità motorie (art. 8, legge 449/1997)” la persona ha diritto ad accedere alle agevolazioni fiscali sui veicoli.

Oppure: “Persona affetta da handicap psichico o mentale di gravità tale da aver determinato l’indennità di accompagnamento (art. 30, comma 7, legge 388/2000)”in questi casi il veicolo non deve obbligatoriamente essere adattato al trasporto per godere delle agevolazioni fiscali. O ancora: “Persona affetta da grave limitazione.” della capacità di deambulazione o da pluriamputazioni (art. 30, comma 7, legge 388/2000)”, anche in questi casi il veicolo non deve obbligatoriamente essere adattato al trasporto per godere delle agevolazioni fiscali.

Di seguito raggruppiamo, area per area, tutte le agevolazioni attualmente in vigore.

Agevolazioni disabili per il settore auto

Detrazione IRPEF pari al 19% del costo sostenuto per l’acquisto di mezzi di locomozione e Iva agevolata al 4%

Esenzione permanente dal pagamento del bollo auto

Esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà

Detrazioni per figli a carico

Detrazione IRPEF in base al reddito complessivo: per ogni figlio portatore di handicap fiscalmente a carico spettano specifiche detrazioni Irpef, concesse in funzione del reddito complessivo posseduto nel periodo d’imposta. L’importo diminuisce con l’aumento del reddito.

Spese sanitarie e mezzi di ausilio

Deduzione dal reddito complessivo dell’importo delle spese mediche generiche e di assistenza specifica

Detrazione per spese legate all’assistenza (infermiere, fisioterapista o educatore a domicilio)

Iva ridotta e detrazione IRPEF al 19% per i mezzi di ausilio alla deambulazione e sussidi tecnici/informatici.

Agevolazioni per non vedenti

Detrazione IRPEF del 19% per l’acquisto di un cane guida

Detrazione forfetaria delle spese sostenute per il mantenimento del cane guida

Aliquota agevolata del 4% per l’acquisto di prodotti editoriali per non vedenti e ipovedenti

Eliminazione delle barriere architettoniche

Detrazione d’imposta del 75 per cento rispetto ai costi che sono stati sostenuti per tutti gli interventi

Detrazioni per le polizze assicurative disabilità

Detrazione del 19% delle spese sostenute per le polizze assicurative

Imposta agevolata su successioni e donazioni Trattamento agevolato (o esenzione) dell’imposta di successione e donazione in favore di persone portatrici di handicap ai sensi della legge 104/92

 

 

Bibliografia

Agenzia delle entrate

Disabili.com

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